Lombardo, nonostante le impugnative del Commissario dello Stato, annuncia che il governo regionale continuerà ugualmente la propria battaglia per stabilizzare i ventiduemila precari che da anni lavorano continuativamente per i comuni di residenza pur non avendo contratti a tempo indeterminato.
Il governatore si è espresso subito dopo una riunione con gli stessi precari verso cui si sente pronto a promettere di fare il possibile perchè la questione si risolva con una assunzione definitiva. Pertanto l’Ars intende lavorare affinchè venga messo a punto un iter legislativo che vada bene anche a livello nazionale, che sblocchi una volta per tutte la situazione.
Chiaramente la situazione interessa tanti comuni siciliani, tra questi sicuramente Alcamo, il numero è veramente elevato e rappresenta una grossa fetta della popolazione.