VALDERICE. Il sindaco di Valderice Camillo Iovino ha disposto, d’intesa con l’Ato “Terra dei Fenici” e per mezzo di Agesp, la rimozione di materiali di risulta contenenti amianto o altri depositi di amianto lasciati incustoditi. Il lavoro di bonifica si è reso necessario per il numero di reperti e per la riconosciuta tossicità del materiale stesso, ormai acclamata da diversi studi e da recenti pronunciamenti giudiziari. Il sindaco afferma giustamente che la bonifica è un atto dovuto nei confronti della salute pubblica e del decoro, tenuto conto che le zone del trapanese sono visitate da numerosi turisti in tutte le stagioni ed in special modo in estate, e che le zone interessate sono anche vie d’accesso al mare e transitate quindi da diverse persone. Sono state sottoposte a bonifica le zone limitrofe a via Linciasella Soprana, Carrubbazza, Cocci, Rosmini, Lazio, Fico, Giove, Via del mare e Villaggio Annamaria. In questi luoghi sono stati rimossi soprattutto serbatoi in eternit ormai inutilizzati.