Gaspare Galasso, palermitano, il ‘Re delle Imbucate’, frequenta gli stadi d’Italia fingendosi un giocatore della Primavera riuscendo ad avere accesso a zone solitamente blindate per i comuni mortali.Dagli spogliatoi alle salette vip non c’è zona che per lui sia inaccessibile. Ed è così non solo negli stadi di tutta Italia, ma anche in party esclusivi del mondo dello spettacolo. “Nessuno mi chiede il tesserino, si sentirebbero in imbarazzo per non avere riconosciuto quelli che per loro è un giocatore”.
“In passato è bastato comprare l’abbigliamento da passeggio del Palermo, Juventus e Roma – aggiunge Gaspare Galasso – e quello è stato il lasciapassare. Tutto è cominciato per gioco, ci ho provato anche domenica e sono arrivato sino alla finale di coppa Italia Juve-Napoli”.
L’anno scorso dopo il fischio finale di Inter-Palermo, tra gli sguardi incuriositi dei giocatori veri, aveva anche pensato di partecipare alla premiazione e ritirare le medaglie per il secondo posto dei rosanero.