ALCAMO. Il 24 maggio scorso presso la sala congressi della Banca don Rizzo si è svolto il convegno dal titolo: “Il prendersi cura. Bellezza e risorse nella società post-moderna”.
L’evento è stato organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy come evento conclusivo del corso triennale per Counsellor Professionista tenuto dall’Istituto ad Alcamo.
Il convegno è stato aperto dalla Prof. Margherita Spagnuolo Lobb che ha introdotto la tematica del prendersi cura come capacità di far emergere, così come fa l’arte maieutica, la bellezza anche nelle forme di disagio e malessere.
A relazione successivamente sono stati i gruppi della scuola stessa, i quali hanno affrontato diverse tematiche relative sempre a l prendersi cura:
Il primo gruppo, composto dai dottori Maricetta Inglima, Rita Mercanti, Stefania Testa e Donato Migliore, ha trattato il tema Dall’utero materno al mondo, portando un’esperienza in un Asilo Nido di Palermo.
Il secondo gruppo, formato dai dottori Giusy Ampola, Rita Caldarella, Antonella Lopapa, Margherita Scognamillo e Vincenzo Torricelli, ha presentato un lavoro dal titolo Dallo schizzo all’opera d’arte. Cicli di vita: prendersi cura dell’altro, che ha affrontato il tema dell’innamoramento e dell’alterità, della coppia e del malessere relazionale tra genitori e figli.
Il terzo gruppo, formato dalle dottoresse Caterina Alastra, Francesca Maniscalco, Valeria Naso e da Don Rino Rosati, parlando di Adolescenti in relazione, ha presentato dei video ripresi in una scuola.
Il quarto gruppo, formato da Don Francesco Galioto, dalla Dott.ssa Ornella Ingargiola e dal Diacono Salvatore Biancorosso, con il lavoro dal titolo L’evoluzione dell’intenzionalità di contatto nella relazione affettiva: un esempio di counselling pastorale, ha presentato un’esperienza vissuta con un gruppo di ragazzi di una Parrocchia di Palermo.
Infine, i dottori Daniela Barone e Carmelo Guido, con il titolo Il burnout nelle organizzazioni e counselling: la cura della relazione, hanno presentato la possibilità di intervenire in aziende i cui dipendenti e dirigenti sono sottoposti a stress relazionale.