Il Terremoto ha svegliato tutti? A quanto sembra si, infatti, dopo anni e anni di politiche contro l’ambiente e che non tenevano conto del giusto sviluppo edilizio delle città, la politica si è svegliata e molti esponenti politici rilasciano delle dichiarazioni indignate per la situazione e ancora di più intrise di preoccupazione. Naturalmente tra questi vi sono esponenti che da decenni mettono in guardia sulla situazione italiana, speriamo che siano ascoltati questa volta. Trapani non esce fuori dal coro, infatti il Senatore D’Alì, Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato, da Ischia lancia il suo allarme: “Occorre una pianificazione territoriale e la contestuale adozione di materiali e strutture innovative che rispettino il più possibile i più moderni parametri di efficienza energetica al fine di garantire un più elevato livello di sostenibilità idrogeologica dei territori». “Su questo indirizzo il decreto sviluppo varato oggi, che vede inserite le previsioni sull’aumento degli incentivi per le ristrutturazioni edilizie, é un segnale di attenzione da accogliere positivamente e tuttavia solamente una messa a sistema e un intervento normativo più duraturo e coerente, con la programmazione e la destinazione di risorse specifiche, potrà rendere più incisivo il rilancio dell’edilizia privata e il fondamentale indotto economico da essa prodotto».