TRAPANI. L’ex sindaco della città, ora consigliere comunale, promuove un interrogazione al Sindaco Vito Damiano riguardo i problemi idrici del trapanese. La regione Siciliana, infatti, priverà i cittadini trapanesi dell’acqua e il comune non partecipando alle riunioni in corso rischia di rendersi complice delle misure che si adotteranno.
“Il 5 giugno scorso – spiega Fazio – alla Regione Siciliana si è tenuta una riunione a cui, tra l’altro, il Comune di Trapani, pur ritualmente invitato, non ha partecipato, nel corso della quale sono state assunte decisioni che determineranno una gravissima situazione di crisi idrica nel territorio trapanese. La Regione infatti ha deciso di utilizzare l’acqua della fonte idrica di Bresciana, fonte del Comune di Trapani, nella quale in questi anni sono stati effettuati investimenti ingenti con fondi del bilancio comunale, per compensare tutte le mancanze idriche determinate dai guasti del dissalatore. Il che significa che, essendo il dissalatore guasto praticamente sempre, la fonte idrica di Bresciana, che riesce a malapena a coprire una parte del fabbisogno del territorio di Trapani, dovrebbe servire anche gli altri Comuni”.
Fazio chiede che si prendano provvedimenti subito, prima che la situazione degeneri e porti allo stato di emergenza. Il comune di Trapani rischia di dover far fronte a gravi crisi che coinvolgerebbero anche i comuni limitrofi e gran parte della città.