Alla provincia di Trapani è stato riconosciuto un credito vantato per dei trasferimenti erariali maturati ma non tempestivamente accreditati dallo Stato, pari a 35 milioni di euro. Per il momento sono entrati nelle casse provinciali 11 milioni di euro, come prima tranche dell’intero credito vantato. Tali somme sono state individuate a seguito di una verifica straordinaria eseguita sui residui attivi, relativa agli esercizi precedenti, precisamente dal 1996 al 2006. In sostanza lo Stato ha trattenuto delle somme spettanti alla provincia per circa un decennio, che ha condotto, alla fine, ad un ammontare così elevato.
Le operazioni per tentare di riottenere tali somme sono state condotte dall’ufficio di staff, diretto dal dott. Antonio Galfano, in stretta sinergia con gli uffici finanziari, diretti dalla dott. Stella Marino. Tali operazioni hanno portato a numerosi colloqui con il direttore generale del Dipartimento della finanza locale del Ministero dell’Interno, dott. Giancarlo Verde, e l’acquisizione della certificazione ministeriale attestante la fondatezza del credito vantato dalla Provincia di Trapani. Nonostatne ciò per accelerare i tempi dell’accreditamento del credito l’Amministrazione ha ritenuto opportuno intraprendere azioni extragiudiziarie di diffida per adempiere immediatamente all’accredito delle somme, avvertendo che, in caso diverso, sarebbero state intraprese le procedure giurisdizionali necessarie. Dopo diversi incontri e colloqui intercorsi con i competenti uffici dello Stato è stata avanzata, in data 15 ottobre 2010 la proposta di accettare il pagamento scaglionato del credito, chiedendo l’immediato pagamento di un importo non inferiore ad 1/3 delle somme spettanti e manifestando disponibilità a concordare i criteri di rateizzazione del residuo importo. E gli 11 milioni di euro già accreditati soddisfano esattamente tale richiesta.