Quattordici milioni di euro erogati dalla Regione nei giorni scorsi permetteranno di coprire le indennità di cassa integrazione che erano a rischio nei giorni scorsi.
Ad annunciarlo è lo stesso assessore regionale al Lavoro, Beppe Spampinato, che si rivolge ai circa ventimila lavoratori che rientrano in tale categoria.
Saldato il contenzioso della regione con l’ente di previdenza sociale, Inps, è ricominciata l’erogazione delle somme e sono ripartite le trattative tra aziende e sindacati che consentono ai lavoratori di usufruire di ammortizzatori sociali.
Il 12 luglio si svolgerà comunque a Palermo la manifestazione delle principali sigle sindacali, Cgil, Cisl e Uil, che chiederanno maggiori risorse a Roma.
Ovviamente le somme a disposizione non sono illimitate e occorre trovare soluzioni diverse per far fronte alla crisi.
Non molto diversa la situazione di Trapani dove negli ultimi 5 anni sono saliti a 1300 coloro i quali hanno perso il lavoro e sono entrati in cassa integrazione, tra questi gli operai dei cantieri navali e i dipendenti di Grande Migliore.