Rosa al completo, sono arrivati pure due giovani promettenti come Ivan Morgillo e Gianluca Tredici, è l’ora della verità: sarà gloria o no? Il campo potrà dare la risposta, anche se analizzando la rosa e lo “credo tecnico” dell’allenatore, Flavio Priulla, si può ben sperare. Lo stesso allenatore afferma: “giocare a ritmi alti, abbiamo atletismo e dinamicità anche con i lunghi, siamo anche molto duttili con giocatori che possono ricoprire più ruoli; ma come lo scorso anno il nostro contropiede deve nascere da una buona difesa e proprio quest’ultima dovrà essere il nostro punto di forza”. Tutti fiduciosi? Alcuni pensano che il gioco basato sul contropiede possa penalizzare la squadra, anche se molti hanno fiducia sull’acume tattico di Priulla.