Sicilia spirtusata e denigrata

Della serie come rovinare ancora una volta una Regione del Sud: la Sicilia “spirtusata”. Il piano-energia del ministero dello Sviluppo Economico prevede di raddoppiare la produzione nazionale di petrolio nei prossimi anni e quasi la metà delle concessioni già accordate riguardano i fondali del Canale di Sicilia, tra Italia e Tunisia.

Queste operazioni ricordano battute da film fatte da personaggi che impersonavano il tipico cittadino del Nord che non conosce il Sud: “per il Sud ho una soluzione: parcheggi e ancora parcheggi”. Su questa linea è la politica delle trivellazioni iniziate con il Governo Berlusconi e continuate dal Governo Monti.

Una politica cieca e “orva”. La Sicilia è turismo, ha dei paesaggi paradisiaci e zone dove cultura e ambiente diventano un unicum che il mondo ci invidia. Cosa dicono i candidati alla Presidenza della Regione Sicilia? Permetteranno questo scempio?

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedentePierpaolo Marino al Collegio dei Gesuiti
Articolo successivoRitrovata la donna scomparsa da Mazara
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.