Mazara. Due pescherecci mazaresi con circa 14 marittimi a bordo stavano puntando ieri sera verso Bengasi scortati da motovedette libiche che li hanno sequestrati in acque internazionali mentre erano in battuta di pesca. Il problema dei pescherecci mazaresi “rapiti”dai libici va avanti da anni e non sono bastati trattati internazionali e legami economici a porre fine a questo disagio.Nelle stesse ore in un tratto di mare non lontano un barcone di immigrati lanciava il suo SOS per avere soccorsi essendo rimasto senza carburante e in balia delle onde con un carico umano di circa 150 persone, ma diretti in senso contrario ai pescherecci.