E’ arrivata ieri l’attesa notizia: le autorità egiziane hanno finalmente rilasciato il motopesca “Artemide”, peschereccio che lo scorso 3 ottobre veniva fermato a oltre 25 miglia dalle coste egiziane, con a bordo sette marittimi, quattro mazaresi e tre tunisini.
Il Presidente del Consiglio provinciale di Trapani, Giuseppe Poma, che da subito si era mosso per sollecitare l’immediato intervento del Ministro agli Affari Esteri e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha voluto esprimere compiacimento e soddisfazione per l’avvenuto rilascio, non dimenticando però di rivolgere la piena solidarietà ai marittimi ancora in mano alle autorità tunisine e libiche, imbarcati nella “Twenty Four”, “Daniela L” e “Giulia PG”.