ALCAMO – Una seduta di consiglio comunale ricca di interventi quella di ieri sera. Uno tra questi, quello del consigliere Benedetto Vesco, il quale ha trattato tre punti. Il suo intervento ha rivolto l’attenzione allo stato di abbandono in cui si trova il monumento di Piazza Sant’Anna e all’assenza totale di bagni pubblici in Piazza Ciullo, cosa che è stata più volte oggetto di lamentele da parte di numerosi cittadini.
Arriva il momento del terzo punto, forse il più rilevante. Il consigliere comunale, infatti, comincia a parlare di una determina dirigenziale del 30 Dicembre 2011 del comune di Alcamo in cui si decretava il finanziamento dello “sportello Info-donna” e successivamente, il 4 ottobre 2012, il comunicato stampa del comune sull’avvio dello sportello. Il documento, firmato il 30 dicembre 2011, affidava all’associazione “Fides Onlus” la gestione del servizio con un contributo di 19.890 euro più IVA.
Dopo aver precisato che il ruolo del consigliere comunale è anche quello di vigilare sull’operato del Comune, Vesco continua sottolineando che, recatosi sul posto, presso la sede legale in via F. lli Sant’Anna n. 70, l’unica cosa che ha trovato è soltanto il comitato elettorale di un politico locale.
La notizia non è sembrato aver suscitato scalpore; a seguito dell’intervento, infatti, nessun consigliere ha preso la parola su questo tema e la seduta ha continuato il suo corso nella quasi totale indifferenza.