ALCAMO. L’ennesima mozione per l’ennesimo consiglio comunale sul tema, tanto dibattuto, dell’acqua che viene erogata ai cittadini alcamesi. Da tempo si alternano notizie di guasti, riparazioni e si alternano periodi in cui l’acqua arriva ogni 5 giorni a periodi in cui è arrivata ogni 10.
Ignazio Caldarella ha portato la sua mozione di indirizzo al consiglio, ricordando di aver più volte posto il problema, che si può attribuire, secondo lui, più ad una cattiva politica che alla mafia come qualcuno potrebbe presumere. Ha inoltre aggiunto che le autobotti comunali dovrebbero approvviggionare le famiglie meno abbienti, piuttosto che unicamente le attività commerciali del centro storico, come accaduto qualche settimana fa.
La mozione è stata approvata all’unanimità nonostante alcuni consiglieri avessero chiesto di rivederla e ripresentarla in forma più completa tra qualche seduta.
Sta di fatto che già qualche seduta fa Bonventre ha affrontato il problema spiegando attentamente il programma dei prossimi mesi e assicurando che a Marzo dovrebbero già vedersi i primi risultati, poichè lui di persona ha constatato la fatiscenza di alcuni impianti e la necessità di reperire altre fonti e gravare il meno possibile sulle tasche dei cittadini.