La notte tra il 24 e il 25 Gennaio 1983, a Valderice, veniva assassinato Giangiacomo Ciaccio Montalto, Sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, il quale lasciava moglie e tre figli in tenera età. Oggi in via Carollo, a Valderice, nel luogo dell’assassionio verrà deposta una corona d’allora alla presenza del presidente del Consiglio provinciale di Trapani Peppe Poma.
Montalto venne ucciso mentre rincasava senza scorta nella sua abitazione del comune trapanese, il corpo venne trovato nell’auto solo molte ore dopo l’uccisione.
Ciaccio Montalto si distinse come servitore integerrimo dello stato, ucciso probabilmente per le indagini condotte sui traffici internazionali di droga e sulle note raffinerie presenti nel territorio siciliano e trapanese in particolare. A Montalto va anche il merito di essere stato il primo magistrato ad applicare la “Legge La Torre”, dell’anno precedente, che colpisce i beni della criminalità organizzata.