ALCAMO. Il consigliere provinciale Giacomo Sucameli scrive al sindaco di Alcamo e chiede di ritirare, per autotutela, il bando su affidamento, sponsorizzazione e collaborazione per la gestione delle aree verdi cittadine.
Nel bando, secondo Sucameli, ci sono molte inesattezze che potrebbero rivelarsi negative per il comune stesso.
Secondo il consigliere “nell’avviso si rileva:
a) Che non vengono predeterminati i criteri selettivi.
b) Non sono previsti i termini di presentazione delle richieste e dei relativi progetti.
c) Che non vengono predeterminati i criteri selettivi. Esiste oramai giurisprudenza consolidata in ordine alla obbligatorietà per l’ente locale di dare corso ad una procedura competitiva per la scelta del concessionario anche in caso di concessione di beni demaniali o patrimoniali.
d) Non risulta allegato alcun capitolato d’oneri.
e) Al quinto capoverso dell’art.22 del regolamento comunale del verde pubblico si prevede che la selezione delle proposte dovrà avvenire con procedure di evidenza pubblica. Nello specifico, non solo l’avviso deve essere pubblico, ma anche la selezione delle proposte avanzate dagli interessati a seguito dell’avviso entro un termine determinato.
Visto quanto evidenziato ai precedenti punti a,b,c,d,e si chiede il ritiro del suddetto bando in autotutela.”