Ieri l’anniversario della morte del presidente della Regione Sicilia, Piersanti Mattarella, ucciso dalla mafia mentre si recava a messa.
Alla cerimonia di ieri, tenutasi a Palermo, nel luogo dell’agguato hanno partecipato i familiari del politico democristiano, il presidente della Regione Rosario Crocetta, il presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e altre autorità civili e militari.
Ha ricordato la scomparsa di Mattarella anche il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, che ha dichiarato:
“Una testimonianza, la sua, fatta propria oggi da tanti amministratori che sono i più esposti sul fronte della lotta alle mafie e che non vanno lasciati soli a combattere una battaglia di civiltà. Non arrendersi alla prepotenza criminale, lottare con fiducia per riprendere un cammino che porti alla rinascita del Mezzogiorno e al riscatto civile dell’Italia, è questa l’eredità preziosa che Piersanti Mattarella ci ha lasciato e che abbiamo il dovere di far rivivere ogni giorno”.