I lavori per il Muos continuano

Al Muos si sono opposti comitati di cittadini, Regione, ecc..: praticamente la stragrande maggioranza della Sicilia. Infatti, il Presidente della Regione, Crocetta, ha firmato la sospensiva dei lavori, ma nonostante ciò i lavori per il Muos (“Mostro e ecologico”) continuano e con molta lena, come testimoniano foto di attivisti contro il Muos. Si aspetta un’accelerazione dell’iter burocratico per fermare i lavori. In molti si appellano al Presidente Crocetta affinché fermi subito ciò che la maggioranza dei Siciliani vede come un simbolo di distruzione ambientale, simbolo di guerra e che “mette sotto i piedi” l’autonomia siciliana.

Cosa è il Muos? Anche se ben spiegato in più occasioni, è meglio ribadire: tecnicamente il Muos è una «stazione di telecomunicazioni satellitari formata da tre antenne di 18,4 metri di diametro (due funzionanti perennemente ed una di riserva, stando ai dati forniti dalle autorità militari) e due torri radio alte 149 metri che la Marina militare degli Stati Uniti ha intenzione di terminare entro il 2015, con una colata di cemento prevista in 2059 metri quadri. Luogo scelto per il posizionamento è la riserva naturale «Sughereta» di Niscemi, dove è già presente, in contrada Ulmo, una base americana.

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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.