Si è aperto ieri mattina il processo “Rostagno” che a 22 anni dell’omicidio cerca ancora di far luce sull’accaduto. Dei tanti enti e personaggi che si erano proposti soltanto 15 sono stati accettati come parte civile al processo, tra questi le figlie di Rostagno, la compagna e la prima moglie, alcuni familiari, la Regione Sicilia, Libera, e l’Antiracket di Trapani. Le indagini che si sono susseguite hanno portato ad escludere la pista interna preferendo quella mafiosa. Il processo infatti vedrà infatti imputati tra gli altri Virga e Mazzara, condannati già in passato per altri reati mafiosi. Il Dda Paci ha rinviato dopo nove ore di dibattimento al sedici di febbraio, giorno in cui saranno sentiti gli undici testimoni.