ALCAMO- Un ragazzo marocchino di 26 anni, Eddine Chaij, di nazionalità marocchina, moriva 4 anni fa nelle campagne alcamesi. Il giovane era stato colto da un malore mentre lavorava, causato dal caldo e da un’infezione polmonare. In questi giorni sta avendo corso il processo a carico dell’imprenditore Giuseppe Maltese, accusato di omicidio colposo, durante il quale gli inquirenti hanno ascoltato la testimonianza della sorella del ragazzo, Addira Chaji. La parente della vittima ha riferito di aver appreso da un collega del fratello che, al momento del malore, il ragazzo non è stato immediatamente soccorso, cosa che ha probabilmente causato l’aggravarsi delle sue condizioni di salute e che lo ha condotto alla morte. Come purtroppo capita spesso, l’immigrato non era stato sottoposto a visita medica, prima di essere assunto; di conseguenza, non era stato possibile rilevare la presenza dell’infezione polmonare.