ALCAMO – I militari della Guardia di Finanza hanno sequestrato un frabbicato di circa 2.500 m² ubicato nella zona industriale. La struttura era utilizzata come deposito clandestino di zolfo e, al momento del sequestro, ne erano presenti più di 600 quintali. Anche la struttura, che risultava appartenere ad un ditta alcamese operante nel settore del commercio all’ingrosso dei fertilizzanti, è stata sottoposta al sequestro in quanto totalmente sprovvista delle prescritte autorizzazioni e della certificazione obbligatoria di prevenzione incendi. Dagli ulteriori accertamenti operati con il personale dell’Enel è emerso che sia il capannone che alcune roulotte dislocate nelle vicinanze erano collegate alla rete elettrica attraverso un impianto sotterraneo. Quattro i soggetti denunciati a vario titolo dalla Procura della Repubblica di Trapani per i reati di furti di energia elettrica, omessa richiesta di certificato di prevenzione incendi e di omessa denuncia di materiale esplodente. Le indagini continuano anche a livello fiscale per verificare eventuali irregolarità nelle operazioni di compravendita del materiale.