Giacomo Sucameli: “Crocetta ci spieghi qual è il piano B per le Province”

Il Consigliere Provinciale Giacomo Sucameli affronta il delicato tema sulla situazione della Provincia di Trapani e dei rischi in merito all’abolizione dei consigli provinciali.

Con la chiusura delle province – commenta il consigliere provinciale – è stato fatto un attacco al nostro territorio“.

Molte sono state le perplessità e rischi in termini di infrastrutture e servizi ai cittadini ipotizzate da Sucameli: “Ricordiamo che la Provincia si occupa di strade (oltre 2000 km nel territorio trapanese) delle scuole, dell’ambiente e di tantissimi altre settori. Senza considerare l’alto rischio in cui versa l’aeroporto di Trapani (49% di capitale dell’airgest è della provincia il resto a partecipazione pubblica) e la funierice. In questa provincia molti imprenditori e giovani hanno investito in questo comparto, non possiamo correre dei rischi”.

Un duro attacco è rivolto, da parte del consigliere provinciale, al Presidente della Regione e alla sua decisione di abolire i consigli provinciali sostituendoli con i consorzi. “Crocetta – commenta Sucameli – è un diversamente onesto. I risparmi non passano dal consiglio provinciale. I consiglieri provinciali che lavorano seriamente hanno una importante funzione di vigilanza e proposta. Per il futuro sappiamo solo che non verranno più rinnovati i consigli provinciali e che saranno sostituiti dai  consorzi senza un’ idea precisa. Mi auguro che ciò non sia un modo per posizione nomine e sottogoverni. La provincia non può versare in condizioni di incertezza e caos. Chiediamo al Presidente che  ci spieghi quale sarà il futuro per il nostro territorio“.

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Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.