I deputati del Movimento 5 Stelle hanno presentato un emendamento alla legge di stabilità, che istituisce un fondo destinato a finanziare le microimprese. Senza ostacoli l’emendamento è passato e quindi il microcredito ora è legge, anche se per essere attuabile il governo dovrà emanare il decreto attuativo che consentirà alle imprese di usufruire dei prestiti. Gli importi finanziabili, comunque, non potranno superare i 20.000 euro.
In “soldoni” il fondo avrà una dotazione iniziale di un milione e mezzo di euro per il 2013, cui va aggiunta la somma versata, volontariamente, ogni mese dai deputati 5 Stelle, che tradotto significa un ammontare di circa un milione di euro.