Tre giornate e un concorso per la legalità ad Alcamo

ALCAMO. Il comune di Alcamo, in collaborazione con il comune di Partanna, l’associazione culturale Art in Progress di Alcamo, il presidio di Libera ad Alcamo e la Fondazione Rocco Chinnici di Partanna organizza 3 giornate dedicate alla legalità che si terranno dal 21 al 23 maggio.

Il messaggio che l’amministrazione intende dare è che Alcamo non è indifferente, non è contigua e non è complice. All’ interno della manifestazione è stato indetto un concorso finalizzato a realizzare i murales di piazza Falcone e Borsellino. Giovani artitisti possono partecipare inviando bozzetti sul tema “La pittura della legalità”, i migliori verranno scelti per essere realizzati sui muri e dentro la piazza che a Falcone e Borsellino è dedicata.

Ogni candidato potrà accedere al concorso inviando la domanda di partecipazione all’ “Associazione Art in Progress” al seguente indirizzo e-mail: direzioneartinprogress@gmail.com entro e non oltre il 15 maggio 2013.

Il bando con le domande di partecipazione potrà essere visionato sul sito dell’associazione Art in Progress http://www.facebook.com/AC-Art-in-Progress-Alcamo

Il 21 e 22 gli artisti vincitori saranno impegnati a realizzare i murales mentre i ragazzi delle scuole daranno vita ad una mostra en plen air con dipinti, cartello e striscioni contro la mafia. Il 23 si terrà un incontro al centro congressi Marconi cui seguirà un corteo che da piazza Ciullo giungerà proprio a piazza Falcone e Borsellino.

Nel merito, il Sindaco Sebastiano Bonventre dichiara “la manifestazione vuole essere prima di tutto un momento significativo di lotta al silenzio e all’indifferenza che, ancora oggi, sono i peggiori nemici di magistrati, istituzioni e cittadini impegnati costantemente nella lotta per la legalità” e continua il Primo Cittadino “la lotta alla mafia deve caratterizzarsi quale fatto culturale che investe la società tutta ed in quanto tale non può essere solo fatta da magistrati ed istituzioni preposte”.

E l’assessore alla legalità Elisa Palmeri la cultura della legalità deve entrare a pieno titolo nella vita di tutti, insieme alla lotta alla mafia; manifestazioni come queste assumono un’importanza tale perché coinvolgono scuole, associazioni, istituzioni con l’impegno di non dimenticare tutte quelle persone che hanno perso la vita nella lotta contro l’illegalità.

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Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.