ALCAMO. Il consigliere comunale Alessandro Calvaruso, chiede che venga fatta luce su precise questioni, ponendo alcune domande al sindaco Bonventre. Esprime il suo disappunto circa le ultime vicissitudini che hanno coinvolto il Comune di Alcamo, apprese suo malgrado, solo attraverso i mezzi d’informazione on line.
“Da alcuni mesi avevo fatto rilevare – lamenta il consigliere – alcune anomalie sulla gestione della macchina amministrativa.
Tali anomalie, in minima parte, sono sfociate anche in provvedimenti di natura penale, di cui sono venuto a conoscenza ieri leggendo dei quotidiani on line. E’ davvero umiliante per un amministratore della città – continua Calvaruso – apprendere questo ed altro dalla stampa, nonostante l’insistente richiesta di chiarimenti. Così come è umiliante non avere risposte su altre richieste riguardanti provvedimenti per la nostra città”.
Per tali ragioni e perchè possa svolgere serenamente la propria attività politica, Alessandro Calvaruso, chiede al sindaco e al presidente del Consiglio Comunale che venga resa pubblica all’interno del Consiglio, l’intera vicenda riguardante la mancata presenza dell’avvocatura comunale in un processo penale di cui il Comune di Alcamo si era costituito parte civile, gli atti consequenziali adottati dall’Amministrazione Comunale e le motivazioni inerenti; l’iter che ha portato alla sospensione della delibera di affidamento della revisione del Piano Regolatore Generale e le azioni consequenziali. Chiede inoltre che gli vengano fornite le ricevute delle comunicazioni inviate alla Procura della Repubblica di Trapani, autorità di vigilanza sui contratti pubblici, alla procura della Corte dei Conti e tutti gli ordini professionali, a causa delle presunte irregolarità della delibera di affidamento al CIRCES della revisione del PRG.
Il consigliere vuole che i membri del Consiglio Comunale, ricevano dei chiarimenti circa le parole di Bonventre pronunciate nella seduta dello scorso 23 aprile, in cui il sindaco affermava “certo, non voglio dire ma è evidente che basta vedere il piano regolatore della volta scorsa per pensare che qualche influenza ci possa essere stata”.
E non è tutto. Calvaruso chiede che sia fatta una relazione al Consiglio sugli eventuali provvedimenti a carico di dirigenti comunali per reati contro la pubblica amministrazione e infine che siano dati dei chiarimenti sulle dichiarazioni che ha pubblicamente rilasciato il vice sindaco Giacomo Paglino lo scorso giovedì.