TRAPANI. Il corso di Formazione Professionale, organizzato dall’Ecap Trapani, ha previsto tirocini e stage in collaborazione con il museo interdisciplinare A. Pepoli di Trapani. La fruttuosa collaborazione ha permesso di applicare immediatamente le tecniche apprese e di aggiornare il sistema di visita del museo con la tecnologia che si avvale del QR Code. Attraverso tale innovazione chi visita il museo può con il proprio cellulare, passato su questi codici, ottenere maggiori informazioni su ciò che sta visionando. Una tecnologia all’avanguardia e già sperimentata in numerosi altri museo mondiali. Qualcosa di assolutamente insolito per la rete dei beni culturali siciliani che avrebbe bisogno di uno svecchiamento come quello che questa fattiva collaborazione ha permesso.
I visitatori del museo possono inoltre ruotare gli oggetti, una volta comparsi sullo smartphone o tablet, ottenendo così la possibilità di visionare particolari resi nascosti dall’esposizione tradizionale.
Gli allievi del corso invitano per oggi, 18 maggio, la cittadinanza a visitare il museo che grazie al loro apporto risulta avere un valore aggiunto.