ALCAMO – Tra i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di ieri sera anche quello del riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Diversi sono intervenuti sulla questione ponendo l’attenzione proprio sulla tematica generale dei debiti fuori bilancio e sulla reale necessità della costituzione della commissione d’inchiesta. Intervengono Vesco, Caldarella e Stabile, quest’ultimo dando risposta alle precedenti dichiarazioni di Caldarella e trattando degli aspetti tecnici del funzionamento dei debiti fuori bilancio. E’ la volta del consigliere Ruisi che, riprendendo anche i discorsi fatti da Vesco, chiede all’Ass. Palmeri, presente in aula cosa è stato fatto in un anno di assessorato per risolvere le problematiche inerenti la copertura dei debiti, considerando la sua delega agli affari legali. La risposta dell’assessore però non è mai arrivata anche perchè il vice presidente del consiglio, Vito Savio D’Angelo, che ieri presiedeva la seduta al posto di Scibilia ha iniziato, con toni accesi, a sostenere che quanto richiesto dal consigliere Ruisi fosse un argomento fuori dal punto all’ordine del giorno e quindi non discutibile, non permettendo di fatto al consigliere ABC di poter ultimare il suo intervento, cosa che invece era stata fatta con il consigliere Stabile. A seguito del perdurare di tale situazioni i consiglieri di ABC hanno così deciso di abbandonare l’aula.
Su tale questione i consiglieri ABC affermano:
“Nel reputare i fatti accaduti inaccettabili ed intollerabili per l’intera cittadinanza alcamese, i consiglieri di ABC si augurano che episodi di questo tipo non siano più a verificarsi nella città di Alcamo e all’interno del più alto consesso civico. Da parte nostra continueremo la nostra attività politica esprimendo sempre le nostre idee ed opinioni anche, e soprattutto, quando sono in contrasto con quelle della maggioranza”.