Presentati gli eventi turistici della Provincia di Trapani

A pochi giorni dalla conclusione della Bit, si rende tangibile quanto una vetrina così ampia possa agevolare un turismo in piena espansione nel territorio trapanese. Per quanto riguarda le presenze di turisti stranieri e nazionali, la Provincia di Trapani si colloca al terzo posto in Sicilia, dopo Palermo e Messina, con un milione ed ottocento mila visitatori circa nel 2009. Anche da un punto di vista di percentuali e di crescita è riuscita a distinguersi dalle altre province per avere dei dati in aumento, in contro tendenza alle altre zone dell’Isola.

E proprio la Bit quindi riesce a sponsorizzare i nuovi strumenti che il territorio Trapanese sta sviluppando per creare sempre più attrattive per i turisti. “Tra le direttrici della nostra azione – spiega Cettina Spataro, assessore provinciale al Turismo – c’è quella di puntare alla messa in rete e alla valorizzazione del turismo culturale e religioso, ma presentato in modo innovativo. In questo senso si inseriscono l’iniziativa della Rotta dei Fenici, un itinerario di siti archeologici, etno-antropologici, culturali e naturali tra i paesi che furono tappe del viaggio dei Fenici lungo il Mediterraneo, dal Libano all’Algeria, dalla Libia alla Sicilia con Marsala, Castelvetrano, Erice, Castellammare del Golfo, Santa Flavia, Favignana, Pantelleria e Sambuca di Sicilia, e il progetto Odyssea che intende riposizionare l’area portuale come “destinazione europea marittima e culturale d’eccellenza” con una rete di porti orientati verso il turismo sostenibile”.
Tra i pacchetti promossi alla Bit, dedicati a target mirati, c’è quello realizzato in occasione del 150° dell’Unità Nazionale. In concerto con gli operatori turistici del territorio verrà promosso, dal 13 al 17 aprile, un itinerario tematico nel territorio di Marsala nei luoghi che sono stati protagonisti dell’Unità d’Italia, da Porta Garibaldi, che prende il nome dall’ingresso di Garibaldi a Marsala l’11 maggio 1860, al museo civico garibaldino dove sono esposti importanti documenti dell’epoca, uniformi e le armi dei Mille, ma anche alcuni bagli storici del territorio, il relitto della nave punica, l’isola di Mothia e il museo Whitaker, fino alle storiche cantine Florio e al santuario dedicato al Santo Padre delle Perriere.
Sempre durante la borsa turistica più importante del nostro Paese, sono stati poi presentati i grandi eventi internazionali che attirano nel territorio un turismo qualificato favorendo un indotto considerevole. Tra questi il Cous Cous Fest di San Vito Lo Capo, la Settimana Santa e la Processione dei Misteri di Trapani, le Orestiadi di Gibellina ed Extreme Sailing Series 2011 la cui tappa trapanese si svolgerà dal 14 al 18 settembre. Gli equipaggi si sfideranno in regata a bordo dei velocissimi Extreme 40, catamarani di 12 metri costruiti interamente in carbonio dando vita ad uno dei più impegnativi e spettacolari circuiti della vela professionistica mondiale, riconosciuto come uno dei quattro eventi speciali al mondo dall’Isaf, la Federazione internazionale di vela.

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.