Adottata la variante del piano regolatore di Balata di Baida

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Nella seduta di Consiglio Comunale del 23 Aprile 2013 è stata adottata, con un subemendamento, la Variante al Piano Regolatore Generale di Balata di Baida, frazione che dista circa 10 Km dal centro urbano di Castellammare del Golfo.

Gli abitanti della frazione da anni attendono uno strumento di Pianificazione che valorizzi la località e che rilanci l’attività edilizia, totalmente bloccata dal P.R.G. vigente, il quale non individua aree di espansione e di completamento dell’edificato e che delimita una “zona storica” che include edifici ed aree agricole che non hanno alcun valore storico-architettonico e nessun pregio ambientale.

L’assessore all’Urbanistica ed alla Pianificazione del Territorio Dr. Antonino Como afferma: “L’adozione della Variante al P.r.g. di Balata di Baida rappresenta l’ennesimo successo dell’Amministrazione Bresciani, soprattutto se si considera che in pochi mesi è iniziato e si è concluso un iter abbastanza complesso, che, in termini di tempistiche, ha pochi precedenti in Sicilia. La Variante contrasterà l’ attuale decremento demografico della frazione, consentirà la realizzazione di nuove volumetrie residenziali ed il recupero, la valorizzazione e l’ampliamento del patrimonio edilizio esistente. Una delle più importanti previsioni riguarda la realizzazione di una struttura turistico-ricettiva in un’area attualmente degradata ma in posizione elevata e panoramica rispetto al centro abitato; tale area, per le condizioni di abbandono e di degrado in cui versa, dovrà essere sottoposta ad un complessivo intervento di recupero ambientale”.

“Nella Variante – continua l’Ass. Como – sono stati applicati i moderni concetti di perequazione e compensazione urbanistica, privilegiando l’iniziativa privata alle complesse pratiche espropriative. L’impostazione iniziale del Progetto di Variante presentato al Consiglio Comunale rispettava le Direttive Generali del Consiglio Circoscrizionale della frazione, le prescrizioni dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente riportate nel Decreto di approvazione del P.r.g. vigente ed i contenuti degli strumenti urbanistici sovraordinati quali il Piano Paesistico – Ambito 1, il Piano di Assetto Idrogeologico ed il Piano di Gestione delle Aree Protette riguardante le zone SIC e ZPS. Tuttavia un inaspettato sub-emendamento proposto ed approvato da alcuni membri del Consiglio Comunale ha incrementato le aree di espansione, con 45.000 mq circa di aree “C” in più rispetto a quelle previste inizialmente. Ai sensi della legislazione vigente chiunque può visualizzare gli elaborati della Variante presso la Segreteria Comunale e chiunque può presentare osservazioni e opposizioni.”

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Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.