Dopo la decisione presa dalla cordinatrice e dal presidente dell’Udc, rispettivamente Giulia Adamo e Gianni Pompeo, la replica del Presidente della Provincia di Trapani, On. Mimmo Turano , è stata sin da subito quella di cercare di far leva sull’unità del partito in quanto è neccessaria una stretta collaborazione per poter continuare a lavorare, dimostrando così la chiara intenzione di non voler lasciare il suo partito.
“Il nostro – afferma il Presidente della Provincia – è uno schieramento politico democratico che ha una convalidata storia pluridecennale, con un’alta soglia di tolleranza, anche in presenza di punti di vista diversi, ma onestamente sostenuti. In questo quadro le lacerazioni insanabili non le concepisco anche solo concettualmente. Nel mio DNA c’è la consapevolezza di non essere depositario di investiture privilegiate che diano diritto al consenso che invece, ho sempre conquistato con le opere e le azioni nel rispetto della dignità di tutti e delle tradizioni e dei principi ispiratori dei cristiani democratici e liberali, discrasie e contraddizioni potrebbero essere riassorbiti in un quadro di essenziale collaborazione”.
L’on. Turano continua: “Sono sempre stato nell’UDC e non né sono mai uscito. Sono stato candidato dal mio Partito a Presidente della Provincia e sono fedele e rispettoso, come spesso ricorda l’on. Casini, delle alleanze elettorali. Sono sereno e sicuro che presto le cose si chiariranno, anche se in questa Provincia non funzionano bene. Non vorrei che qualcuno intenda bloccare la mia azione amministrativa”.