Cinquemila euro e il tempio di Segesta diventa teatro di una cena

CALATAFIMI-SEGESTA. Straordinariamente vero che ci troviamo in un periodo storico particolarmente complesso e critico soprattutto dal punto di vista economico ma possono 2500 anni di storia essere svenduti a 5 mila euro per garantire uno sfondo mozzafiato a facoltosi turisti?

Sono insorti tutti gli operatori del settore che a Segesta spesso non riescono ad accedere pur presentando progetti e programmi di natura culturale. I soldi andranno alla regione e non al parco archeologico stesso che necessita di una manutenzione costante. La concessione è andata alla società israeliana “Shavit” che ha organizzato due diverse cene con il benestare del dipartimento dei Beni culturali della regione, tutto secondo norma dunque.

Di questi tempi affittare luoghi artistici va di moda a quanto pare, non molte settimane fa il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, aveva affittato Ponte Vecchio alla Ferrari per una serata di Gala, garantendo ai suoi cittadini che i soldi ricavati veniva reinvestiti per la tutela del patrimonio fiorentino.

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Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.