Gli avvocati Rosalba Di Gregorio e Franco Marasà, rappresentanti legali di Bernardo Provenzano, hanno presentato ricorso dinanzia alla Corte Europea dei Diritti dell’uomo, con la richiesta di condanna del Governo Italiano per il maltrattento carcerario disumano subito dal loro assisstito e per la prosecuzione del carcere duro cui è sottoposto nonostante le gravi condizioni di salute del boss.
Di Gregorio e Marasà, chiedono inoltre una “equa riparazione comprensiva dei danni patrimoniali e morali subiti”, motivando tale ricorso sulla base di violazioni ripetute delle norme europee del trattamento carcerario.