ALCAMO. Il comune di Alcamo ha deciso di farsi carico della tumulazione di venti delle oltre 300 salme dei morti di Lampedusa. Si tratta di persone di cui non si conosce l’identità ma che di certo meritano una dignitosa sepoltura in attesa che i tempi burocratici facciano il loro corso.
Si tratta di un atto di doverosa solidarietà per una città che si è mostrata in diverse occasioni solidale a eventi tragigi come quello di Lampedusa, e che recentemente ha dato la cittadinanza onoraria al ministro dell’integrazione Cecile Kyenge. Un gesto che va al di là delle parole ed esprime con i fatti una concretezza di interesse.