Micciché in soccorso di Lampedusa

Parole chiare e parole nette nel denunciare le inadempienze politiche sulla situazione grave di Lampedusa che, a causa della crisi negli stati vicini, è diventata attracco per migliaia di profughi. Micciché accusa senza mezzi termini il Governo Regionale di essere assente e sordo. “Assistiamo da settimane all’impotenza delle Istituzioni e alla disperazione dei nostri cittadini travolti da questa marea umana di povera gente. Non possiamo accettarlo. Non possiamo accettare l’assenza dell’Europa, non possiamo accettare l’azione fino ad ora insufficiente dello Stato, non possiamo accettare l’immobilismo della Regione siciliana. Per questo, noi di Forza del Sud, stiamo provando a fare qualcosa di concreto per Lampedusa e i lampedusani”.
Alle accuse nei confronti del Governo Regionale ha risposto il Presidente Lombardo: “Sulla questione Lampedusa il sottosegretario Micciché appare quantomeno distratto. Piuttosto che sottolineare con forza le inefficienze del governo nazionale, si limita a lanciare le sue solite chiacchiere. La Regione siciliana, invece, è stata concretamente al fianco dei lampedusani sin dall’inizio di questa crisi, in modo responsabile e tempestivo”. “Già all’inizio del mese di marzo il sindaco De Rubeis ha preso parte ad una apposita riunione della giunta regionale convocata sull’emergenza Lampedusa, e in quella sede il governo regionale ha deliberato, a tempo di record, la concessione di un contributo straordinario a favore del comune di Lampedusa e Linosa per fronteggiare le emergenze connesse alla pressione migratoria legata agli sbarchi, ed avviato diversi altri interventi. Negli ultimi giorni, poi, e’ stata predisposta una task force per monitorare tutti gli aspetti sanitari di competenza regionale e, infatti, domani arriveranno a Lampedusa due dirigenti dell’Assessorato alla Salute che verificheranno la situazione. Gli ospedali e gli operatori sanitari sono già stati allertati e l’ Assessore Massimo Russo si è attivato per mettere tempestivamente a disposizione un secondo elicottero per il trasporto degli ammalati, come e’ stato richiesto dallo stesso sindaco di Lampedusa”.
“Cosa fa, invece, il governo nazionale del quale il sottosegretario Micciché sembra aver dimenticato di essere un esponente? Perché il governo non manda navi attrezzate per soccorrere questa gente che non può più stare su un’isola che ormai scoppia? Piuttosto che farli arrivare a Lampedusa si intervenga nelle acque territoriali”.
Dai due discorsi si evince con chiarezza che la Regione non ha i mezzi necessari per fronteggiare la questione Lampedusa, il Governo Nazionale sembra imbambolato o distratto e infine l’Europa assente. Insomma a Lampedusa pensano solo i lampedusani e gli altri cittadini siciliani che sono loro vicini. L’unica cosa di cui avrebbe bisogno Lampedusa? Non eroi berlusconiani, ma politici che facciano politica concreta e non proclami.


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Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.