ALCAMO. Arriva un accorato appello dall’ex Assessore all’Ambiente di Alcamo, Massimo Fundarò, per il proseguimento della salvaguardia delle palme. Negli ultimi mesi è stato registrato un incremento di palme danneggiate dal punteruolo rosso e un aggravamento del rischio palma. L’ambientalista si rivolge direttamente al sindaco: “lancio un’appello – commenta Fundarò – nei confronti del Sindaco di Alcamo per recuperare le risorse necessarie per gli interventi di prevenzione contro il punteruolo rosso.”
Le Palme ad Alcamo
Ad Alcamo le palme pubbliche ammonterebbero a circa 400 . Negli ultimi anni, dal 2008 al 2013, ne sono morte, a causa dell’insetto asiatico, circa 60 per una media del 3% annuo. Percentuale bassissima in confronto ad altri territori dove non è stato effettuato alcun progetto di salvaguardia e prevenzione delle palme. In tutta la Sicilia si stima che sono state uccise da questo pericolo coleottero circa 15.000-20.000 piante.
Interventi prediposti in passato dal 2010 al 2013
Per tre anni sono stati effettuati due affidimenti all’anno a ditte esterne, con il compito di effettuare interventi periodici di prevenzione e cura delle palme. Il costo dell’affidamento aveva una spesa di circa 25.000 euro.
Situazione attuale
Dal mese di giugno non sono stati più effettuati degli affidamenti esterni per la cura delle palme per la mancanza di fondi. Situazione che ha aggravato la salute delle palme, in considerazione dell’aggressività del punteruolo rosso, facendo aumentare i rischi per le palme della città.