La questione idrica non doveva risolversi a Marzo?

ALCAMO. Avevano fatto ben sperare le parole della giunta sulla questione idrica alcamese. Già dall’autunno scorso si erano succedute delle dichiarazioni che mettevano in luce un interesse crescente sul tema e promettevano tempi brevi per la risoluzione del problema più che ventennale. Sta di fatto che marzo, primo periodo che doveva essere un momento cruciale, è ormai alle nostre spalle e anche giugno, mese in cui era stata rimandata la risoluzione, è ormai andato.

Al di là delle falle, degli interventi d’urgenza a seguito di manomissioni e delle varie rotture degli impianti ormai fatiscenti, il vero problema per la cittadinanza è che l’acqua arriva ormai da diverse settimane ogni 6 giorni, quando si è “fortunati” ogni 5. Tutto ciò, come più volte denunciato, comporta disagi ai privati ma anche ai commercianti, tutti costretti a rivolgersi ai privati per reperire l’acqua necessaria per le faccende quotidiane.

Nei giorni scorsi anche Abc, ennesimo sollecito, ha presentato un interrogazione in merito chiedendo lumi sullo stato delle cose attuale.

Per quanto ancora bisognerà sopportare tale situazione di disagio?

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Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.