ALCAMO – In merito alle affermazioni dell’avv. Nicolò Solina secondo il quale la Procura della Repubblica di Trapani avrebbe riscontrato l’illegittimità di 433 schede votate in favore di Sebastiano Bonventre, gli avvocati del sindaco nel ricorso elettorale proposto da Niclo Solina, Baldassare Lauria e Alessandro Finazzo, tengono a fare alcune precisazioni attraverso una nota.
“Abbiamo preso visione del verbale di sequestro delle schede elettorali di 6 sezioni, disposto dalla Procura della Repubblica, ed abbiamo potuto appurare, dalla descrizione delle schede operata dai Carabinieri, che già soltanto in quelle 6 sezioni, risultano essere state assegnati al candidato Solina ben 813 voti in modo assolutamente illegittimo, e cio’ a fronte delle 433 schede che Solina ritiene illegittimamente assegnate al nostro assistito. Ci rendiamo conto dell’importanza che l’esperienza elettorale ha avuto per l’avvocato Solina e comprendiamo umanamente la “perseveranza” che ha ispirato l’impressionante sequela di ricorsi amministrativi, allo stato tutti inammissibili; cio che Stupisce,tuttavia, e’ lo“strabismo” con cui il Solina ha letto il verbale della P.G., lettura che sembra orientata ovviamente esclusivamente contro Bonventre. Va osservato, Infatti, che delle 433 schede, asseritamente assegnate a Bonventre illegittimamente, nemmeno una di esse coincide con i fantomatici vizi indicati nel ricorso elettorale, di talche’ le censure mosse da Solina, per l’ennesima volta, non presentano alcun “rapporto inferenziale” con il ricorso a suo tempo avanzato.
Nondimeno, viste le numerose illegittimità riscontrate in favore di Solina, ci prepariamo a presentare un ricorso per motivi aggiunti, valutando anche l’ipotesi di chiedere alla Procura della Repubblica di Trapani di estendere le indagini anche a quelle schede, piuttosto numerose, che risultano illegittimamente attribuite al candidato Solina. Il sindaco di Alcamo, dr Bonventre, si e’ manifestato assolutamente sereno di fronte all’ennesimo ricorso Dell’avv. Solina, ricorso che si ritiene possa avere uguale “sorte” dei precedenti.”