PALERMO. Nel pomeriggio di Mercoledì la libreria Mondadori di Palermo prevedeva la presentazione del libro di Domenico Di Tullio. Il libro parla di Casapound, organizzazione di estrema destra, e ne narra alcune vicende, ma a quanto pare la presentazione non piace a molti in città, e già le ore precedenti l’appuntamento sono dense di tensione. Per da man forte a destra e a manca si sono mobilitati giovani militanti, di tutte le fazioni politiche estremiste, sia dal resto della Sicilia sia da Roma, le camionette della polizia sono appostate fuori dalla libreria e la stessa ha previsto la presenza di 14 vigilantes. Già la precedente notizia puzza di premeditazione e di disastri annunciati. La presentazione, come previsto, inizia e con questa si scaldano gli animi all’esterno, il bilancio è di 10 feriti, nove dei quali sono delle forze dell’ordine. A farne le spese anche la città, che alla fine della guerriglia potrà contare un gran numero di negozi chiusi prima del tempo nonchè una quantità di oggetti rotti e lasciati per terra.