Cittadinanza onoraria ai bambini stranieri: un plauso alla mozione

ALCAMO – Gianluca Abbinanti, assessore alle politiche sociali plaude all’iniziativa del consigliere del PD, Alessandro Longo, che ha presentato una mozione d’indirizzo “per il riconoscimento della cittadinanza onoraria ai bambini stranieri”.

“La mozione presentata da Longo – asserisce Abbinanti – è un atto che esorta (come si legge nella mozione del consigliere) il Sindaco e la Giunta a predisporre tutti gli adempimenti necessari perché la città di Alcamo possa riconoscere la cittadinanza onoraria a tutti i bambini di origine straniera nati e residenti nella nostra città, con l’istituzione di un registro comunale.”

“La cittadinanza onoraria – continua – potrà essere riconosciuta ai bambini che hanno finito il ciclo dell’istruzione primaria di primo grado e sarà sancito in una cerimonia pubblica da tenersi in un giorno dell’anno, in coincidenza con la giornata mondiale UNICEF dedicata ai diritti dell’infanzia, con la consegna di un attestato nominativo ai bambini. Il riconoscimento è un atto che dovrà essere accettato dall’interessato o da chi ne ha la tutela legale e trascritto nell’apposito registro.”

Il riconoscimento della cittadinanza onoraria è un modo per dire a questi bambini e alle loro famiglie che la nostra comunità li accoglie, ma vuole essere anche, come dice il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, un richiamo perché “in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri.”

L’iniziativa della cittadinanza ai minori stranieri  – conclude Abbinanti – è in linea con l’operato dell’ufficio dei servizi sociali nonché dell’UNITRE e del progetto SPRAR per quanto riguarda le misure concernenti i cittadini stranieri.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteInter-Trapani, la società del Trapani chiede una diversa sistemazione dei tifosi granata
Articolo successivoTrattativa Stato-mafia, ieri si è conclusa la deposizione del pentito Giuffrè.
Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.