TRAPANI – In queste ore si sta allestendo, nell’ex aeroporto Kinisia, nelle campagne trapanesi, una nuova tendopoli, con lo scopo di ospitare un numero ancora imprecisato di clandestini provenienti da Lampedusa. Le prime fonti parlano di un migliaio pronti ad abbandonare l’isola per essere ospitati nel nuovo campo profughi. L’ex aeroporto militare Kinisia è uno dei siti che il ministro della difesa, La Russa, avrebbe individuato per metterlo a disposizione per l’emergenza migranti. Anche il presidente Lombardo ha dato il via libera alla preparazione del campo che prenderà vita sulle piste dell’aeroporto, a soli tre kilometri da Birgi, utilizzato durante gli anni trenta ma in disuso dal 1961.
La crisi libica pare ormai una questione che deve pesare esclusivamente sulle spalle dei siciliani ed, in particolar modo, dei trapanesi: aeroporto civile chiuso, turismo al collasso e adesso anche zona destinata all’ammasso di clandestini con nessuna garanzia di sistemazione. Forse il governo nazionale dovrebbe iniziare a pensare ad un modo per sostenere questa drammatica situazione in maniera da non far pesare l’intero gravoso carico solo sulle spalle di un territorio che si trova già in una situazione precaria e che da qualche tempo cercava faticosamente di riprendersi.