Le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil (settore ambiente) ieri hanno indetto lo sciopero di due giorni dei 300 lavoratori della Belice Ambiente SpA. I dipendenti aspettano ancora il pagamento degli stipendi relativi ai mesi di luglio, agosto e settembre 2013.
I sindacalisti hanno voluto affermare con forza la propria posizione, che “è durissima circa la possibilità di procedere al pagamento di fatture verso i fornitori con le somme messe a disposizione dalla Regione Sicilia. Chiediamo l’intervento del Prefetto di Trapani per dissuadere il liquidatore della società Lisma nel procedere alla gestione di tali anticipi dalla Regione in favore del comune di Petrosino per saldare debiti verso i fornitori. Chiediamo con fermezza l’uso di tali somme per far fronte al legittimo pagamento delle mensilità pregresse.
Infine mettono in evidenza che la mobilitazione non finisce con questi due giorni, ma si adopereranno per “mettere in atto ulteriori strategie e attività democratiche per far valere le ragioni dei lavoratori”.