ALCAMO – L’ufficio Finanze del Comune di Alcamo specifica che, con l’istituzione della TARES, il legislatore nazionale ha previsto l’obbligo per i Comuni di coprire interamente il costo del servizio di raccolta integrata dei rifiuti, compresi gli oneri di smaltimento. La TARES comunale per le utenze domestiche è composta di due quote: una fissa, calcolata in base alla superficie e una variabile, calcolata in base al numero di componenti il nucleo familiare e comprendente anche il Tributo Provinciale del 3%. Alla TARES si aggiunge una maggiorazione pari a € 0,30 cent per ogni metro quadro di superficie che spetta allo Stato. Alla TARES, così come alla maggiorazione, si applicano, su richiesta del contribuente, le riduzioni e agevolazioni previste nel regolamento: unico occupante, abitazioni a disposizione per uso stagionale o per altro uso limitato e discontinuo, abitazioni occupate da soggetti che risiedono o abbiano la dimora per più di sei mesi all’anno all’estero, fabbricati rurali ad uso abitativo, compostaggio domestico dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto (da attivare nelle forme e nei modi di cui all’art. 23, c. 3 del vigente regolamento). Infine la tariffa per il pagamento della TARES è stata determinata sulla base dei coefficienti di produttività dei rifiuti stabiliti dal legislatore nazionale.