ALCAMO. Continua oggi, 20 dicembre, la seduta ieri interrotta per mancanza di numero legale; interrotta anche perchè per alcuni consiglieri mancavano le condizioni di sicurezza per continuare (a causa del montare di una protesta dei cittadini alcamesi), condizioni che generalmente non mancano ma non invogliano i consiglieri a concludere i consigli comunali nel giorno stesso in cui cominciano.
Qualche minuto fa è intervenuto il Sindaco stesso in merito alla questione e ha dichiarato di voler incontrare i cittadini per parlare di tares e lavoro e per poter dare risposte alla gente poichè reputa che non sia più accettabile ricevere accuse che egli considera infondate nei suoi confronti. Ciò che propone è di incontrare la cittadinanza per spiegare cosa sta accadendo. La Tares è stata calcolata con le tariffe più basse della provincia e Alcamo risente di tagli sostanziali, giunti a fine ottobre, che non le hanno permesso di fare una buona gestione del bilancio, dati di fatto di cui bisogna tener conto e dar conto alla gente.
I cittadini che manifestavano ieri sono stati in consiglio anche oggi e hanno potuto udire direttamente la proposta del sindaco.
Anche il presidente del consiglio è apparso motivato a comprendere le ragioni dei manifestanti e ha dichiarato di voler cambiare registro rispetto a ciò che accade in consiglio solitamente.
L’auspicio è che tali decisioni di dialogo e comprensione diventino un presupposto e non più una conseguenza del malcontento della gente.