TRAPANI. Il Comune di Trapani, nell’ambito delle disposizioni in materia di federalismo municipale, ha istituito, a decorrere dal primo gennaio 2014, l’imposta di soggiorno e ha approvato il relativo regolamento comunale con deliberazione del Consiglio Comunale . Soggetto passivo dell’imposta è chi pernotta nelle strutture ricettive alberghiere, all’aria aperta ed extralberghiere previste dalla Legge Regionale 6 aprile 1996, alberghi, motel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agrituristici, esercizi di affittacamere, case e appartamenti per le vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini, nonché, appartamenti ammobiliati per uso turistico, attività saltuarie di alloggio e prima colazione come bed & breakfast, agriturismi, strutture di turismo rurale ubicate nel territorio del Comune di Trapani.
Il gettito dell’imposta è destinato a finanziare interventi in materia di turismo, ivi compresi quelli a sostegno delle strutture ricettive, nonché interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali ed ambientali locali e dei relativi servizi pubblici locali.
L’imposta di soggiorno è applicata secondo criteri di gradualità, in proporzione al prezzo,nel limite massimo di 5 pernottamenti consecutivi nella stessa struttura ricettiva. Maggiori informazioni si possono reperire sul sito del Comune di Trapani nella relativa pagina al seguente link.