Favignana candidata ad ospitare la competizione tra automi

FAVIGNANA. Il comune di Favignana è candidato ad ospitare la competizione che riguarda il progetto europeo Eurathlon. Una competizione tra prototipi robotici frutto di ricerca europea  grazie al partneriato con numerose università ed enti di eccellenza italiani ed europei.

A darne notizia è Alan Winfield, professore dell’Università del West England, coordinatore del progetto. Una serie di robot terrestri, marini ed aerei prenderanno parte ad una competzione che simula il disastro di Fukushima. L’obiettivo è quello che lavorino cooperando per dare risposte concrete alle esigenze di tale scenario.

Non una competizione fine a se stessa ma un modo per premiare il costante lavoro di ricerca fortemente voluto e sponsorizzato dalla comunità europea

Favignana potrebbe essere il comune che ospiterà l’edizione 2015, dopo La Spezia (2014) e la Germania (2013) e questo potrebbe rappresentare un occasione unica per la competizione stessa che non ha mai visto la partecipazione di tutte e tre i domini (aria, terra e acqua).

“Il progetto Eurathlon si basa sull’European Union (EU) Seventh Framework Programme for Research and Technological Development (FP7). L’Unione Europea ha iniziato le attività di ricerca nell’area delle Scienze Cognitive e della Robotica dal maggio 2004 ed ha aiutato l’Europa a diventare leader mondiale in questo campo. Il programma europeo supporta più di 120 progetti, coinvolgendo alcune centinaia dei migliori ricercatori, provenienti dall’Università e dall’industria, con un fondo negli ultimi cinque anni di circa 600 milioni di euro. L’obiettivo è produrre robots più intelligenti, ovvero più autonomi e capaci di assistere l’uomo nei compiti quotidiani”.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteA Balestrate sfumano i finanziamenti pubblici per scuola. Ora pagheranno i cittadini.
Articolo successivoProcesso D’Alì, slitta il termine per il deposito della sentenza
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.