TRAPANI. Nell’arco dell’intero 2013 la guardia di finanza ha svolto un lavoro di capillare contrasto all’evasione fiscale e contributiva. Sono state eseguite 1038 verifiche e si è potuto recuperare ingenti somme che erano state evase. 51 milioni di base imponibile recuperata a tassazione e 16, 5 milioni di imposta sul valore aggiunto.
64 persone erano completamente sconosciute al fisco e pertanto sono evasori totali, altre 61 sono state denunciate per reati fiscali come responsabili di violazioni tributarie di natura penale, 339 persone sono state coinvolte in attività lavorative irregolari.
Sono stati accertati anche danni erariali per 3,9 milioni di euro e denunciate 66 persone per sprechi nella spesa pubblica.
Anche nell’ambito della contraffazione il lavoro ha consentio il sequestro di ingenti quantità di capi di abbigliamento, accessori, giocattoli, compact disk e dvd riprodotti illecitamente. 8000 kg di stupefacenti sono stati sequestrati e 10 apparecchi per il gioco d’azzardo ritirati.
Per riciclaggio sono state denunciate 9 persone e 35 per usura, di cui 3 sono state arrestate.
Anche nel campo della criminalità organizzata si è raggiunto un ottimo risultato grazie alla fattiva collaborazione con altre forze dell’ordine. Ad aprile erano stati sequestrati i beni di Francesco e Vincenzo Morici, costruttori trapanesi collegati ai boss Virga e Pace tramite l’imprenditore Tommaso Coppola, per un totale di 30 milioni di euro in beni e società.
A dicembre, invece, è stato posto sottosequestro il patrimonio di Filippo, Francesco e Maria Guttadauro e Massimo Niceta per il valore di 1 milione di euro circa.