CALATAFIMI SEGESTA. Una lettera che ha fatto diffondere al suo avvocato, Pietro Riggi, per comunicare che quanto successo è frutto di fraintesi e incomprensioni. Il sindaco di Calatafimi- Segesta, Nicola Ferrara, con questo suo personale comunicato stampa dichiara di dimettersi da sindaco, non senza sofferenza, proprio per amore della città e si affida alla magistratura e alla giustizia che farà il suo corso.
Di seguito le sue parole:
“Valutate le accuse mosse al sottoscritto ed i provvedimenti emessi dai magistrati, rispetto ai quali ripongo massima fiducia, dopo una profonda riflessione, con sofferenza, sono arrivato alla decisione di presentare le mie dimissioni da Sindaco di questa mia amata città di Calatafimi-Segesta. Quanto avvenuto impone un passo indietro, sia per organizzare meglio la propria difesa nella fase processuale, dedicando il massimo delle energie e del tempo a tale impegno, sia per dare serenità nello svolgimento dell’attività quotidiana del Comune, allontanando sospetti e dubbi. Posso fin ora assicurare ai miei Concittadini che alla base di quanto accaduto c’è una grande confusione che ha generato incomprensioni ed equivoci.
Certi comportamenti o richieste sono lontani anni luce dai confini del mio agire politico. La Cittadinanza può stare tranquilla la loro fiducia non è stata assolutamente tradita. Ho dato alla mia Città sette anni della mia vita, in modo totale, senza risparmio, e sacrificando opportunità personali e principalmente gli affetti familiari. Sono stato Sindaco in un periodo difficile della storia d’Italia, ma siamo riusciti ad ottenere tanti finanziamenti che si concretizzeranno presto con l’apertura dei cantieri e conseguente occupazione. L’egoismo politico porterebbe a decidere di rimanere, per vedere il realizzarsi delle tante iniziative in cantiere frutto del mio impegno e di quello di tanti collaboratori, ma l’onesta intellettuale e il rispetto doveroso verso i Cittadini e nella giustizia, mi impediscono di accettare il nascere di dubbi e sospetti sull’operato di un Sindaco che ha sempre cercato di combattere certi vizi della politica. La Politica deve operare con trasparenza, legalità e determinazione, con il solo scopo di affermare il bene COMUNE“.
Detto questo Ferrara auspica che chi prenderà il suo posto continui sulla strada da lui tracciata e concretizzi soprattutto le iniziative lavorative, conclude infatti: “Spero che questa Comunità Calatafimese sappia sfruttare le iniziative intraprese e concretizzarle al fine di determinare sviluppo e occupazione. Spero anche che i miei Concittadini sappiano riconoscere la correttezza del mio agire politico, che dimostrerò con tutta la mia forza nelle sedi opportune“.