CASTELLAMMARE DEL GOLFO- Tanta paura per una famiglia di Castellammare del Golfo, minacciata, rapinata e tenuta in ostaggio all’interno della loro stessa abitazione. È avvenuto in una villetta di contrada Mortilli, alla periferia del paese. I malviventi, sono entrati in azione approfittando dell’uscita del proprietario, un insegnate, per buttare la spazzatura. La banda composta da sei uomini, aspettavano in giardino il momento giusto per entrare in azione. Il proprietario è stato afferrato alle spalle e costretto a rientrare in casa. Nell’abitazione, in quel momento, c’erano la moglie e i due figli, un ragazzo e una ragazza minorenne. I malviventi, dopo aver messo a soqquadro la villa, hanno portato via un piccola somma contante, oggetti in oro e gioielli. Prima di lasciare la villa però, hanno legato la famiglia alla scala con le cinture del proprietario di casa. Sono così fuggiti con l’auto dell’uomo, una Peugeot, ritrovata ieri dai Carabinieri della compagnia di Alcamo che indagano sulla rapina. Ancora non è chiaro se parlassero con voce camuffata. La famiglia, ascoltata dai Carabinieri di Alcamo al comando del capitano Savino Capodivento, è ancora sotto choc. I Carabinieri mantengono il massimo riservo perché sono ancora in corso le indagini per risalire alla banda. Utili gli esami delle impronte digitali rilevate nella villa.