PALERMO – Approvato con un paio di emendamenti rispetto alla stesura originaria dalla IV commissione il disegno di legge che dispone semplificazioni in materia edilizia di cui è firmatario l’on Girolamo Fazio.
Il ddl sarà direttamente votato in aula durante Ia prima seduta utile, in quanto non necessita di transitare dalla commissione bilancio poiché la norma non ha bisogno di investimenti e lascia invariati i saldi di bilancio.
Con la nuova norma anche in Sicilia, come già nel resto del Paese, le concessioni edilizie rilasciate dai Comuni saranno prorogate di due anni, previa comunicazione dell’interessato: passa da 1 a 3 anni il termine per l’inizio lavori; da 3 a 5 quello per l’ultimazione lavori.
La disposizione snellisce i rapporti tra enti, tecnici e committenti. Inoltre sarà assentita l’agibilità “per singoli edifici o singole porzioni della costruzione, purché funzionalmente autonomi, ovvero singole unità immobiliari”. Inoltre nel ddl vengono equiparati gli immobili con destinazione residenziale a quelli con destinazione d’uso diversa da quella residenziale.
«Il ddl approvatoto in commissione – spiega l’on. Fazio -, semplifica la materia edilizia e allinea la Sicilia al resto del Paese ove queste norme sono state introdotte con l’articolo 30 del Decreto del Fare (D.L. n. 69 del 2013, convertito con L. n 98 9/8/2013, ndr)».