TRAPANI.Chiesto il rinvio a giudizio per il sindaco di Trapani, Vito Damiano, per il processo che lo vede conivolto con l’ipotesi di reato di corruzione. Tra le accuse Damiano, secondo le indagini svolte, avrebbe utilizzato l’auto di servizio per affari non proprio istituzionali. Si sarebbe recato, infatti, presso il proprio barbiere e anche allo stadio per seguire una partita di calcio.